Top

Descrizione:
L’Acropoli di Elea/Velia è non solo il luogo più eminente della città antica, ma anche un contesto di particolare bellezza e attrazione, dove preesistenze architettoniche di epoche diverse mantengono un delicato equilibrio con la natura. Segnata dalle rovine della cittadella medievale di Castellamare della Bruca, l’area diventa oggetto di indagini archeologiche già nei primi anni del ‘900.
A partire da questa data numerose campagne di scavi si sono succedete nell’area dell’Acropoli, generando conoscenza e domande ancore irrisolte.
L’attuale progetto di ricerca del Parco Archeologico di Paestum e Velia si inserisce in questa tradizione di ricerche e problemi, avviando un nuovo ciclo di indagini che si rinnoverà negli anni a venire.
Il progetto ha l’obiettivo di affrontare alcuni dei temi nodali dell’archeologia dell’Acropoli di Velia attraverso un programma ben articolato di saggi di scavo. Tra questi sondaggi collocati sulla terrazza inferiore, nei pressi della chiesa di Santa Maria e San Quirino e sul pianoro del tempio di Atena, in continuità con le indagini degli inizi del ‘900 e degli anni ‘80 e ‘90 del secolo scorso. Il progetto ha anche il fine di ampliare la percorribilità e l’accessibilità dei luoghi, fornendo dati per futuri progetti già programmati.

Direzione scientifica: Gabriel Zuchtriegel

Collaboratori: Francesco Uliano Scelza

Obiettivi: L’obiettivo dello scavo è quello colmare alcune lacune nella conoscenza di tutte le fasi di occupazione dell’acropoli di Velia, a partire da quelle più antiche, protostoriche, fino a quelle più tarde, medievali e moderne. Inoltre, la collocazione dei saggi in punti nevralgici del promontorio condurrà l’attenzione su aspetti urbanistici, in particolare su quelli legati al quartiere abitativo arcaico ed al teatro ellenistico-romano.

Bibliografia:
Cicala L. L’edilizia domestica tardo arcaica di Elea, 2002;
Cicala L. Conoscenza e ricerca. Il Novecento, 2012;
Cicala L., Fiammenghi C. A., Maffettone R., Vecchio L., Velia: saggi di scavo sull’acropoli, Atti del XXXII Convegno di Studi sulla Nagna Grecia, 1993;
Cicala L., Fiammenghi C. A., Maffettone R., Vecchio L.,Problemi di topografia storica dell’acropoli di Velia: l’edificio ellenisticoad Ovest del tempio, Neue
Forschungen in Velia, Velia Studien I, 1999,pp. 39-65;
Fiammenghi C. A.,Velia. Acropoli. Un saggio di scavo nell’area del tempio ionico, Velia. Studi e ricerche, 1994,pp. 77-86;
Greco E., Velia, Atti del XVI convegno di Studi sulla Magna Grecia, 1975, pp.779-786;
Krinzinger F., Die monumentalisierung der Akropolis un die urbanistische Entwicklung von Velia, Neue Forschungen in Velia, Velia Studien I, 1999,pp. 23-34;
Krinzinger F.,Il teatro di Velia, Elea-Velia. Le nuove ricerche, Atti del Convegno di Studi (Napoli, 14 dicembre 2001), 2003, pp. 21-27;
Krinzinger F.,Velia, Architettura e urbanistica, Atti del Convegno di Studi sulla Magna Grecia, 2006, pp. 157-193;
Krinzinger F., Gassner V., neue Forschungen auf der Akropolis, Jahreshefte des Osterreichischen Archaologischen Instituts, LXVI, 1997, pp. 229-251;
Maiuri A., Velia. Prima ricognizione ed esplorazione. Maggio-settembre 1927, Campagne della società Magna Grecia, 1926-1927. Roma 1928, pp. 97-109;
Morel J. P., Sondages sur l’Acropole de Velia, La parola del Passato, XXV, 1970. Napoli M., La documentazione archeologica in Campania, Atti del IV convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1964, Napoli 1965, pp. 105-120;
Napoli M., La ricerca archeologica di Velia,La parola del passato,1966, pp. 191-226;
Napoli M.,L’attività archeologica nelle province di Avellino, Benevento, Salerno, Atti del VI convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1966, Napoli, 1967, pp. 243-254;
Napoli M., La documentazione archeologica nelle province di Salerno, Avellino e Benevento, Atti del VII convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1967, Napoli 1968, pp. 223-230;
Napoli M., L’attività archeologica nelle province di Avellino, Benevento e Salerno, Atti del IX Convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1969, Napoli 1970,
pp. 179-190;
Napoli M., Intorno alla pianta di Velia, La parola del passato, XXV, 1970, pp. 226-235;
Napoli M.,L’attività archeologica nelle province di Avellino, Benevento, Salerno, Atti del X Convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1970, Napoli, 1971, pp. 453-461;
Napoli M.,L’attività archeologica nelle province di Avellino, Benevento, Salerno, Atti del XI Convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1971, Napoli, 1972, pp. 391-402;
Napoli M.,Guida agli scavi di Velia, 1972 Napoli M.,L’attività archeologica nelle province di Avellino, Benevento, Salerno, Atti del XII Convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1972, Napoli, 1973, pp. 297-306;
Napoli M.,L’attività archeologica nelle province di Avellino, Benevento, Salerno, Atti del XIII Convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1973, Napoli, 1974, pp. 357-371;
Neutsch B., Relazione, Atti del IX convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1969, Napoli 1970,pp. 191-195;
Neutsch B., neue archaologische Untersuchungen am Sudhang der Akropolis von Elea, La parola del passato, XXV, 1970, pp.146-152;
Neutsch B., Sondierungen auf der Akropolis von Elea, Archaologischer Anzeiger,1970, pp.170-176;
Neutsch B.,Relazione, Atti del X convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1970, Napoli 1971,pp. 462-463;
Neutsch B., Attività della Missione di Innsbruck a Velia, Atti del XI Convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 1971, Napoli 1972,pp. 415-417;
Neutsch B., L’esplorazione delle pendici meridionali dell’Acropoli di Velia, Velia. Studi e ricerche, 1994, pp. 55-70;
Sestrieri P. C., Velia, FA, IV, 1949;
Sestrieri P. C., Velia, FA, XI, 1956;
Sestrieri P. C., Greek Elea-Roman Velia, Archaeology, X, 1, 1957, pp.2-10;
Tocco Sciarelli G., L’attività della Soprintendenza archeologica di Salerno, Avellino e Benevento, Atti del XXXII Convegno Internazionale di studi sulla Magna Grecia, 1993,pp. 723-740.

Weblinks:

Credits: