…Partecipa all’irripetibile occasione di ricostruire la storia di una grande città magno-greca
Per lunghi anni una fitta vegetazione ha nascosto un importante tassello del passato di Poseidonia: nessuno immaginava l’esistenza di un quarto tempio dorico così ben conservato dentro le mura della città.
La fortuita scoperta è avvenuta durante i lavori straordinari di pulizia dell’antica cinta muraria: addossati ai grandi blocchi, gli aratri dei contadini avevano accumulato una notevole mole di detriti da cui sono emersi parti di colonne, capitelli, cornicioni, metope e triglifi. Si tratta di elementi architettonici che raccontano molto di più di quello che sembra: sono parte di un edificio di culto ubicato al di fuori del quartiere dei Santuari urbani.
Il ritrovamento ha messo in discussione quanto finora conosciuto della storia di Poseidonia; tante sono le domande che gli archeologi si pongono: come era fatto il tempio, a quale divinità era dedicato, quali riti venivano compiuti e chi lo frequentava; e inoltre, c’era solo un tempio o altri edifici occupavano questa parte della città? Al momento non è possibile rispondere a questi quesiti, solo con uno scavo archeologico si potrà ampliare il quadro delle conoscenze su questa struttura.
Non avviare in tempi brevi la fase di scavo e di analisi dei materiali archeologici causerebbe la perdita di dati importantissimi per la storia della città di Poseidonia-Paestum. Per escludere che l’oblio fagociti nuovamente il tempietto, si chiede il sostegno anche di donatori privati così da riportare alla luce la storia e lo splendore dell’antica Magna Grecia.
Sostenere il recupero delle parti sconosciute del tempio con una donazione vorrà dire partecipare a un viaggio nel tempo di più di 2500 anni che porta fino alle fondamenta del quarto tempio di Paestum e al cuore della cultura e della civiltà greca.
Per le aziende, una donazione contribuirà a migliorare, rafforzare e rilanciare la loro immagine e lascerà un segno perpetuo del loro impegno, per la salvaguardia del futuro e la conservazione del patrimonio culturale mondiale.
COSTO DELL’INTERVENTO
€ 190.000,00
OBIETTIVI GENERALI E FINALITÀ DELL’INTERVENTO
Il progetto ha le seguenti finalità:
- riportare alla luce ulteriori resti del tempietto di V sec. a.C – in particolare il podio – e definire nel particolare il contesto in cui questa struttura era inserita;
- verificare l’esistenza di altre strutture interrate e la loro relazione rispetto al tempietto;
- restaurare le strutture archeologiche riportate alla luce;
- valorizzare quest’area presso la porzione ovest delle mura di cinta di Paestum con pannelli esplicativi e includerla nel percorso di visita del Parco archeologico.
DESCRIZIONE TECNICA DELL’INTERVENTO
L’intervento sarà eseguito secondo le seguenti attività e procedimenti:
- occupazione dell’area di proprietà privata in cui sono state rinvenute le tracce del tempietto di V sec. a.C.: procedura ex art. 88 del D. Lgs. 42/2004;
- cantierizzazione dell’area nel rispetto delle disposizioni di legge, anche per quanto attiene la sicurezza sui luoghi di lavoro;
- scavo, rilievo delle strutture architettoniche, studio dei materiali mobili;
- creazione di percorsi per la valorizzazione e la fruizione di quest’area del Parco.