POSSESSIONE – trafugamenti e falsi di antichità a Paestum

Si può visitare fino al 30 aprile 2017 nel Museo Archeologico Nazionale, sala “Cella”
Il Parco Archeologico di Paestum affronta il tema della difesa del patrimonio con la mostra Possessione – trafugamenti e falsi di antichità a Paestum
“Scavi clandestini comportano la perdita non solo degli oggetti stessi ma anche del loro contesto stratigrafico, e quindi di tutta una serie di informazioni che sono fondamentali per la conoscenza del mondo antico – evidenzia il curatore della mostra e direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel – La questione del possesso incide sull’essenza dell’opera d’arte: possesso e possessione sono pertanto questioni di estetica, intesa come disciplina filosofica, oltre che di legislazione e tutela.
Inseriti in collezioni private dove spesso sono affiancati a falsi di vario genere, gli oggetti antichi perdono la loro attinenza con la storia collettiva, per essere ridotti allo stato di una merce o di un semplice godimento estetico. Sono sempre gli stessi oggetti, ma il cambiamento del contesto in cui sono inseriti comporta un mutamento intrinseco del loro valore artistico e culturale”.
Il catalogo della mostra è edito da di Arte’m con saggi di: Angelo Bottino, Tsao Cevoli, Marina Cipriani, Luigi Gallo, Yelena Kovalyova, Carmine Lubritto, Angela Pontrandolfo, Grete Stefani, Gabriel Zuchtriegel
Info Orari:
dalle 8:30 alle 19:30 (emissione ultimo biglietto d’ingresso ore 18:50)
1° e 3° lunedì del mese dalle 8:30 alle 13:40 (emissione ultimo biglietto d’ingresso ore 13:00)
biglietto:
€ 3,00 solo mostra;
€ 9,00 Museo e area archeologica;
€ 10,00 mostra, Museo e area archeologica